Fitoterapia: solo due parole mercoledì 29 ottobre 2014

Fitoterapia: solo due parole. Anche se non sempre siamo consapevoli, le nostre giornate sono accompagnate dalla presenza di frutti, bacche, fiori, foglie che, oltre ad abbellire la casa, i terrazzi, i giardini, ci offrono le loro straordinarie virtù terapeutiche. Conoscenza, virtù e caratteristiche di ciascuna pianta, ha origini più remote; risalgono ai primi albori del sapere fra i più antichi popoli del mondo arcaico, a cominciare dai Sumeri agli Egizi, dall'antica Grecia fino a Roma, che ben utilizzavano le virtù delle piante medicinali e aromatiche.

Nel corso dei secoli, la scienza e le conoscenze umane delle proprietà terapeutiche del mondo vegetale, si sono continuamente evolute ed affinate e, gli antichi principi, sono stati sempre più evidentemente confermati dall'esperienza. Con l'avvento della chimica, i rimedi vegetali sembravano destinati a scomparire ma, non fu così. La provata efficacia e la sicura innocuità dei medicamenti a base di piante, ne fecero conservare la tradizione presso il popolo. Sopratutto nei monasteri e nei conventi, per mezzo dei vegetali, l'uomo è entrato più direttamente in contatto con il vivo regno della natura, traendone giovamento tanto nel corpo quanto nello spirito.

Viviamo, oggi, in un'epoca in cui la civiltà delle macchine impone all'individuo un vorticoso, estenuante ritmo di vita, che ne logora le forze di resistenza, non soltanto psichica. Nonostante le aumentate comodità e l'apparente benessere, un sempre più diffuso ed intimo senso d'insoddisfazione e di scontento, spinge come non mai l'essere umano verso il ritorno alla natura, quale inesauribile ed insostituibile fonte di benessere e di energia. E' quindi molto importante conoscere bene le caratteristiche di ciascuna pianta e non improvvisarsi erboristi, poiché, un uso improprio o eccessivo, potrebbe produrre effetti anche gravi.

“Oltre a guardare dritti di fronte a sé, un’altro segreto per ottenere uno sguardo elegante è osservare cose belle. Le cose più belle di questo mondo sono quelle create da madre natura…” (Emiko Kato, L’Eleganza dell’Anima )
©  RIPRODUZIONE RISERVATA

Federico  Maman - vedi tutti gli articoli di Federico  Maman

Se ti è piaciuto l'articolo Diventa fan Clicca su

Condividilo su:

Torna alla pagina precedente

Fitoterapia: solo due parole mercoledì 29 ottobre 2014

Fitoterapia: solo due parole. Anche se non sempre siamo consapevoli, le nostre giornate sono accompagnate dalla presenza di frutti, bacche, fiori, foglie che, oltre ad abbellire la casa, i terrazzi, i giardini, ci offrono le loro straordinarie virtù terapeutiche. Conoscenza, virtù e caratteristiche di ciascuna pianta, ha origini più remote; risalgono ai primi albori del sapere fra i più antichi popoli del mondo arcaico, a cominciare dai Sumeri agli Egizi, dall'antica Grecia fino a Roma, che ben utilizzavano le virtù delle piante medicinali e aromatiche.

Nel corso dei secoli, la scienza e le conoscenze umane delle proprietà terapeutiche del mondo vegetale, si sono continuamente evolute ed affinate e, gli antichi principi, sono stati sempre più evidentemente confermati dall'esperienza. Con l'avvento della chimica, i rimedi vegetali sembravano destinati a scomparire ma, non fu così. La provata efficacia e la sicura innocuità dei medicamenti a base di piante, ne fecero conservare la tradizione presso il popolo. Sopratutto nei monasteri e nei conventi, per mezzo dei vegetali, l'uomo è entrato più direttamente in contatto con il vivo regno della natura, traendone giovamento tanto nel corpo quanto nello spirito.

Viviamo, oggi, in un'epoca in cui la civiltà delle macchine impone all'individuo un vorticoso, estenuante ritmo di vita, che ne logora le forze di resistenza, non soltanto psichica. Nonostante le aumentate comodità e l'apparente benessere, un sempre più diffuso ed intimo senso d'insoddisfazione e di scontento, spinge come non mai l'essere umano verso il ritorno alla natura, quale inesauribile ed insostituibile fonte di benessere e di energia. E' quindi molto importante conoscere bene le caratteristiche di ciascuna pianta e non improvvisarsi erboristi, poiché, un uso improprio o eccessivo, potrebbe produrre effetti anche gravi.

“Oltre a guardare dritti di fronte a sé, un’altro segreto per ottenere uno sguardo elegante è osservare cose belle. Le cose più belle di questo mondo sono quelle create da madre natura…” (Emiko Kato, L’Eleganza dell’Anima )
©  RIPRODUZIONE RISERVATA

Federico  Maman - vedi tutti gli articoli di Federico  Maman

Se ti è piaciuto l'articolo Diventa fan Clicca su

Condividilo su:

Torna alla pagina precedente